Ieri, finalmente, è andata in onda la prima puntata dei live di XFactor 2020.
Il talent musicale di Sky, giunto alla quattordicesima edizione, ha aperto la danze qualche settimana fa con la messa in onda delle registrazioni delle audizioni e dei bootcamp, fasi preliminari per la creazione delle squadre.
Quest’anno la grande novità è tutta nel banco giudici. Manuel Agnelli con i gruppi, Emma con gli under uomini, a Mika son stati assegnati gli over e a Manuelito, (aka Hell Raton) le Under Donna.
Ma veniamo a noi, cosa ci è piaciuto del primo live?

NAIP: ok sappiamo benissimo che tra chi legge questo articolo c’è qualcuno che non lo ritiene degno della competizione. Ma a noi NAIP (Nessun Artista In Particolare) fa impazzire.
Ha capovolto il ruolo dell’artista, si è creato una nicchia musicale non solo molto piacevole ma anche pregna di contenuto. È un genio. Non a caso è stato colui che ha riscontrato maggior successo tra i giudizi dei 4 coach al termine della sua esibizione con il suo inedito “Attenti al loop”. Ascoltatelo, capirete… (forse).

IL PUBBLICO: La fine di una performance non è la stessa senza il boato e la risposta del pubblico, è un primo feedback per capire com’è andata la performance stessa, come ci raccontavano tempo fa anche gli amici di Lovegang.
Insomma, era quello di cui avevamo bisogno! 50 persone tutte “contrattualizzate, tamponate, distanziate e mascherinate” assicurano dalla produzione… ma rumorosissime, aggiungiamo noi. È stato davvero un piacere rivedere un Live show con partecipazione reale seppur di poche persone, un piccolo segno di normalità in una situazione tutto fuorché normale. Basta polemiche dai… ci ha fatto bene allo spirito!

MANUELITO: Noi lo conoscevamo già, quindi non avevamo dubbi sulla sua preparazione, esperienza e la disarmante competenza musicale. Non sbaglia un intervento, sempre tecnicamente adeguato nei contenuti e adattissimo nei modi, si vede che è nato per sviluppare progetti musicali di successo, ha trovato il posto giusto. E ha già capito che in XF non solo i concorrenti ma anche i giudici sono parte integrante dello spettacolo (attesi, commentati e giudicati) mostrando fin da subito il suo stile distintivo.
Manuelito è il giudice perfetto… soprattutto perché ha un Clipper dedicato 😉

CMQMARTINA: “eeeeeeeeee dai, alza sta cazzo di radio. Deeeeejayyyy…” Che pezzo! A dire il vero ieri, dato che la serata era dedicata ai brani originali dei ragazzi, credevamo che Martina avrebbe sfruttato l’appeal del suo pezzo più forte (già in radio da quest’estate, ascoltalo qui). La sua scelta di presentare un brano completamente nuovo ci ha stupiti ma non ci ha di certo delusi. Di lei ci piace troppo lo stile e il progetto elettronico in grado di rendere fruibili e attuali anche pezzi di cantautorato italiano caduti (purtroppo) nel dimenticatoio.

LA PRODUZIONE: l’ultima stagione di X Factor (2019) è stata l’edizione maggiormente segnata dalle polemiche. Nel mirino della critica: la produzione. Concorrenti non ritenuti all’altezza e giudici che non hanno conquistato il gradimento del pubblico han fatto calare gli ascolti e l’hype che solitamente questo format super amato è in grado di creare.
Quest’anno invece siamo partiti bene, benissimo! Complimentoni alla produzione per la scelta dei giudici che ci sembrano molto competenti ed eterogenei, per la scelta (rischiosissima) di portare gli inediti alla prima puntata, per lo studio (un gioiello di tecnologia ed effetti speciali) e ovviamente per l’aspetto coreografico, fiore all’occhiello di X Factor e anche quest’anno di altissimo livello.